Telemedicina e Seconda Opinione: Gli Italiani all’Estero si Affidano ai Medici del Belpaese
I Health • 31 Jan,2025

Negli ultimi anni, la richiesta di consulenze mediche a distanza da parte degli italiani che vivono all’estero è aumentata esponenzialmente. Con una popolazione di oltre 15 milioni di connazionali fuori dal Paese – e fino a 60 milioni se si considerano anche gli oriundi – la necessità di accedere a cure di eccellenza italiane è diventata sempre più pressante.Secondo recenti dati, oltre il 40% degli italiani residenti all’estero dichiara di avere difficoltà a trovare specialisti di fiducia nel Paese in cui vive, e il 65% vorrebbe una seconda opinione da un medico italiano prima di sottoporsi a trattamenti complessi. In questo contesto, la telemedicina sta emergendo come una soluzione chiave per garantire diagnosi rapide e affidabili, senza la necessità di viaggiare immediatamente in Italia.Piattaforme digitali avanzate, come quella prevista dal progetto I-Health, permetteranno ai pazienti di ottenere consulenze mediche specialistiche direttamente da esperti italiani, attraverso video-consulti, gestione digitale dei referti e monitoraggio a distanza. Questa innovazione non solo riduce i tempi di attesa per una diagnosi, ma consente anche una continuità delle cure, con follow-up personalizzati che accompagnano il paziente in ogni fase del percorso terapeutico.L’obiettivo di I-Health è quello di creare una rete globale di eccellenza medica italiana, capace di fornire assistenza personalizzata in ogni parte del mondo, rafforzando il ruolo dell’Italia come leader nel settore della salute e della tecnologia applicata alla medicina.